001. Gli obblighi normativi riguardano il mio impianto?
Gli obblighi di registrazione al CRITER riguardano gli impianti di riscaldamento (caldaie, incluse quella a pellet, legna, ecc.) di potenza termica maggiore di 5 kW, gli impianti di raffreddamento (aria condizionata) di potenza termica maggiore di 12 kW e gli impianti centralizzati di produzione di acqua calda sanitaria di qualunque potenza.
Gli obblighi relativi all’effettuazione dei controlli periodici di efficienza energetica si applicano alle caldaie di potenza termica maggiore di 10 kW e agli impianti di raffreddamento con potenza termica superiore a 12 kW.
002. Sono responsabile io?
Se abiti come proprietario o come inquilino nell’immobile in cui è presente l’impianto, responsabile sei tu.
Se abiti in un condominio con impianto centralizzato, il responsabile è l’amministratore.
Come responsabile dell’impianto sei tenuto a garantire la sua corretta conduzione e il rispetto dei periodi di attivazione e delle temperature-limite, fare eseguire la manutenzione e i controlli di legge, conservare i documenti che certificano i controlli e effettuati.
Inoltre, devi fornire al manutentore i dati utili alla registrazione del Libretto di impianto del Catasto Regionale degli Impianti Termici – CRITER.
003. Perché devo registrare il mio impianto al CRITER?
Perché il CRITER è il sistema informativo regionale in cui vengono raccolti e aggiornati i dati relativi agli impianti termici presenti in Emilia-Romagna. In questo modo la Regione ha un quadro preciso della situazione, può verificare eventuali situazioni di pericolsità e intervenire per migliorare l’efficienza degli impianti. Con il CRITER, ogni impianto termico ha un codice identificativo, detto “targa impianto”
Il CRITER è lo strumento che consente di garantire che tutti contribuiscano a città e territori più vivibili, con aria più pulita e abitazioni più sicure.
004. Che cos’è il Libretto di impianto?
Praticamente è il documento di identificazione di ogni impianto. Come responsabile di impianto, hai l’obbligo di fornire al tuo tecnico di fiducia i dati necessari alla registrazione del Libretto, come, ad esempio, i dati catastali dell’immobile e alcuni codici indicati sulle bollette (POD e PDR).
005. Entro quando devo registrare il mio impianto?
Hai tempo fino al 31 dicembre 2019, non aspettare però l’ultimo momento. Registra invece il tuo nuovo impianto in occasione della sua installazione. Se il tuo impianto è installato nel territorio del Comune di Parma, hai tempo per inserire il Libretto di impianto fino al 15 aprile 2020.
006. Quali controlli devo fare sul mio impianto termico?
Sono di due tipi:
1. Controllo funzionale e manutenzione: serve a garantire la sicurezza, la funzionalità e il contenimento dei consumi energetici degli impianti.
2. Controllo di efficienza energetica: serve a verificare il rendimento energetico.
007. Qual’è la normativa di riferimento?
L’operazione Calore pulito è realizzata in applicazione della normativa europea e nazionale, recepita dal Regolamento regionale n. 1 del 3 aprile 2017 e ssmm.
In particolare, il Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 prevede – tra l’altro – che:
- gli impianti termici per la climatizzazione o produzione di acqua calda sanitaria devono essere muniti di un “Libretto di impianto per la climatizzazione”
- le Regioni e le Province autonome provvedono a istituire un catasto territoriale degli impianti termici, stabilendo contestualmente gli obblighi per i responsabili degli impianti e per i distributori di combustibile;
- nel disciplinare la materia, le Regioni e le Province autonome, possono assicurare la copertura dei costi necessari per l’adeguamento e la gestione del catasto degli impianti termici, nonché per gli accertamenti e le ispezioni sugli impianti stessi, mediante la corresponsione di un contributo da parte dei responsabili degli impianti, da articolare in base alla potenza degli impianti, secondo modalità uniformi su tutto il territorio regionale.
Il Regolamento Regionale sugli impianti termici nel Comune di Parma è entrato in vigore il 16aprile 2019. Fino a quella data, la normativa di riferimento era quella pre-vigente (Delibera di Giunta Comunale 04.03.2011 n. 654).