#2 CAPIRE LE BOLLETTE DELL’ENERGIA: DIFFERENZA FRA CONTRATTO E OFFERTA
Contratto di fornitura e offerta di fornitura non sono la stessa cosa. Se improvvisamente le mie bollette aumentano ciò può essere dovuto alla durata dell’offerta di fornitura, stabilita nel contratto.
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CONTRATTO DI FORNITURA
Il Contratto di fornitura rientra nella categoria di contratti di somministrazione.
Può essere stipulato tra un utente (cioè il consumatore di energia) e un fornitore di energia elettrica o gas. Il fornitore deve garantire la fornitura continua di energia all’utente che, a sua volta, è obbligato a pagare regolarmente il servizio in base ad un prezzo stabilito nel contratto.
Il contratto deve includere almeno:
- Condizioni Generali di Contratto, dove sono riassunti i diritti e i doveri sia di utente sia di fornitore
- Condizioni Tecnico Economiche, dove sono riportati tutti i costi
- Scheda sintetica
- Scheda di confrontabilità.
I COSTI PREVISTI DAL CONTRATTO
L’offerta di fornitura è riportata nelle Condizioni Tecnico Economiche.
L’offerta deve includere almeno:
- prezzo del singolo kWh di energia elettrica o metro cubo di gas naturale
- durata di applicazione.
L’offerta può essere composta da ulteriori sconti o servizi aggiuntivi (che possono originare voci aggiuntive di spesa in bolletta).
Le altre Condizioni tecnico Economiche riguardano:
- spese per il trasporto e gestione del contatore
- oneri di sistema
- imposte e iva previste dalla legge.
DIFFERENZA TRA CONTRATTO E OFFERTA
Il contratto è il documento che regola i rapporti tra utente e fornitore e può avere anche durata indeterminata. Il contratto garantisce all’utente la continuità nel servizio. In altre parole, grazie al contratto stipulato con un fornitore, saremo sicuri di non rimanere senza gas o senza energia elettrica.
L’offerta economica è una parte del contratto stipulato. Riguarda il prezzo offerto dal fornitore che, normalmente, viene proposto per una durata ben definita (1 anno, 18 mesi, 2 anni, ecc.). Al termine della durata dell’offerta, continueremo ad avere gas e energia elettrica a casa ma, molto probabilmente, inizieremo a pagarla molto di più! Ecco perché può capitare che “improvvisamente” ci troviamo a pagare bollette più alte del solito…
COSA FARE ALLA SCADENZA DELL’OFFERTA
Se ci accorgiamo che le bollette sono più alte del solito, la prima cosa da fare è verificare se l’offerta è scaduta. Nelle bollette dovremmo trovare le informazioni che ci servono in prima o seconda pagina. In alternativa, dobbiamo controllare i documenti contrattuali.
Se l’offerta è effettivamente scaduta abbiamo due possibilità:
- telefonare al fornitore per valutare insieme una nuova offerta, oppure
- cambiare fornitore.
In entrambi i casi dovremo conoscere il prezzo della materia energia. Ne abbiamo già parlato in questo articolo.