LA FINE DEL MERCATO TUTELATO DELL’ENERGIA

A gennaio 2024 è terminato il mercato tutelato del gas e a luglio 2024 finirà anche quello dell’energia elettrica. Cosa comporterà questo cambiamento? Come devono comportarsi i clienti ancora sotto il servizio di tutela?

LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO DELL’ENERGIA

Con la liberalizzazione dei mercati del gas, nel 2003, e dell’energia elettrica, nel 2007, è stato possibile scegliere liberamente il proprio fornitore. Nel 2024 si farà un altro passo nella direzione della liberalizzazione, muovendosi verso la fine dei servizi di maggior tutela.

Per l’elettricità, chi non ha scelto un fornitore nel mercato libero è rimasto all’interno del mercato tutelato. Così facendo, l’energia elettrica era erogata al prezzo fissato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), basato su una proiezione dei prezzi all’ingrosso. I fornitori sono gli stessi del mercato libero, come IREN, ENEL e A2A, anche se solitamente il nome non appare in bolletta per evitare campagne di promozione della società fornitrice attraverso il servizio di maggior tutela.

Per capire se si è ancora sotto il Mercato Tutelato basta guardare una bolletta. Solitamente, vicino al nome del fornitore è possibile trovare la dicitura “Servizio di Tutela” per il gas o “Servizio di Maggior Tutela” per l’energia elettrica.

Nel 2023 9 milioni di utenze domestiche ancora usufruivano del mercato tutelato. Vediamo come si concretizzerà per loro il passaggio al mercato libero.

PASSAGGIO AL MERCATO LIBERO

Con la fine del mercato tutelato non sarà più prevista la partecipazione dell’Autorità di Stato nel controllo dei costi dell’energia e del gas. I prezzi saranno invece stabiliti dalle società fornitrici che offriranno, in concorrenza fra loro, diverse soluzioni contrattuali ai Clienti.

La fine del mercato tutelato del gas è stata fissata a gennaio, mentre quello dell’energia elettrica chiuderà a luglio 2024.

Il superamento della tutela di prezzo avverrà in maniera differente in base alla vulnerabilità economica delle famiglie. Si distinguono quindi clienti non vulnerabili clienti vulnerabili.

ATTENZIONE! Se alla data di fine tutela non si sarà scelto un fornitore, non si rimarrà senza gas o energia elettrica: la fornitura sarà sempre garantita.

CLIENTI VULNERABILI

Sono considerati clienti vulnerabili i clienti domestici che:

  • hanno un’età superiore ai 75 anni
  • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio i percettori del bonus sociale)
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92
  • hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
  • solamente per quanto riguarda l’energia elettrica: chi versa in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni).

I clienti vulnerabili, ancora forniti nel mercato tutelato, avranno la possibilità di restare sotto i servizi di tutela. Per questi utenti, quindi, non ci saranno cambiamenti: continueranno a ricevere la fornitura attraverso il servizio di tutela dove il prezzo continuerà ad essere periodicamente stabilito da ARERA.

Si ricorda che, in qualunque momento, anche un cliente vulnerabile ha la possibilità di scegliere l’offerta di un fornitore nel mercato libero.

Autocertificazione di vulnerabilità

Nel caso di mancata identificazione come vulnerabile, il cliente può richiedere di essere servito nel servizio di tutela della vulnerabilità compilando il modulo di autocertificazione vulnerabilità per il gas naturale o il modulo di autocertificazione vulnerabilità per l’energia elettrica.

ed inviarlo:

  • via email all’indirizzo allegati@servizioelettriconazionale.it
  • via web, attraverso la pagina invio documentazione
  • via posta secondo i canali indicati sulla bolletta

Contratti nel Mercato tutelato

I contratti di fornitura per i clienti vulnerabili che non sottoscrivono un’offerta nel mercato libero, sia per gas che per energia elettrica, sono molto simili alle offerte PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela). Vediamole più nel dettaglio.

Le condizioni generali del contratto sono definite dall’ARERA. Come le offerte PLACETsono contratti semplici che prevedono la vendita solamente di elettricità o gas ed escludono ogni tipo di servizio aggiuntivo (per esempio l’installazione della caldaia).

In questo caso si tratterà di contratti a prezzo variabile:

  • Per l’energia è previsto un prezzo indicizzato al PUN (Prezzo Unico Nazionale)
  • Per il gas naturale invece, un prezzo differenziato trimestralmente in funzione dell’andamento atteso del prezzo del gas naturale nel mercato all’ingrosso, e una componente in quota fissa (€/anno) stabilita liberamente dal venditore e monitorata da ARERA.

La garanzia non sarà necessaria se il pagamento avviene tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito. Negli altri casi sarà necessario un addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata.

La fatturazione avverrà con cadenza bimestrale ed il pagamento dovrà essere effettuato con domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.

CLIENTI NON VULNERABILI

Elettricità

Per i clienti non vulnerabili ARERA predispone il Servizio a Tutele Graduali. Attraverso questo servizio, un fornitore si occuperà di vendere l’energia elettrica ai clienti che non hanno ancora scelto nel mercato libero.

Il fornitore sarà selezionato dall’Acquirente Unico attraverso un’asta per identificare l’offerta migliore. L’Italia verrà divisa in 26 zone, ogni zona avrà un fornitore che sarà responsabile della fornitura di energia elettrica per tutti i clienti del Servizio a Tutele Graduali. I contratti stabiliti in questo modo avranno condizioni contrattuali simili a quelli delle offerte PLACET.

Il Servizio a Tutele Graduali avrà una data di scadenza: sarà necessario optare per un’offerta libera entro un massimo di tre anni.

Attenzione! Dopo i tre anni (luglio 2027), i clienti che non avranno fatto una scelta saranno riforniti dal medesimo operatore del Servizio a Tutela Graduale sulla base della sua offerta di mercato libero più favorevole.

Ovviamente, non è obbligatorio attendere tre anni. È sempre possibile scegliere un contratto al mercato libero e staccarsi dal Servizio a Tutele Graduali, esattamente come ora.

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Gas

Per i clienti domestici di gas naturale il servizio di tutela del prezzo è cessato dal 10 gennaio 2024. In questo caso non è previsto un Servizio di Tutele Graduali.

Pertanto, le famiglie e i condomini che si trovano ancora nel mercato tutelato del gas dovranno scegliere un’offerta sul mercato libero, sulla base delle proprie esigenze.

Per accompagnare questo passaggio, come stabilito dall’Autorità, a settembre 2023 le famiglie e i condomini hanno ricevuto una comunicazione dal proprio venditore con la proposta dell’offerta di mercato libero più conveniente.

I clienti potranno quindi:

  1. aderire all’offerta del loro attuale venditore
  2. cercarne un’altra nel mercato libero
  3. non sottoscrivere nessun contratto di forniture.

Nel terzo caso, il fornitore attuale continuerà a erogare il servizio con condizioni economiche e contrattuali simili a quelle delle offerte PLACET di gas naturale a prezzo variabile, consentendo comunque la possibilità di scegliere un’offerta nel mercato libero in seguito.

PORTALE OFFERTE

Per consentire a clienti domestici e piccole imprese di confrontare facilmente le varie opzioni e scegliere l’offerta più adatta, l’ARERA ha creato il Portale offerte online. Questo portale raccoglie e pubblica tutte le offerte di energia e gas presenti sul mercato, fornendo un confronto chiaro e accessibile.