ATES CON IL COMUNE DI PARMA PER LA MISSIONE CLIMATE-NEUTRAL & SMART CITIES

Parma ha assunto in maniera convinta e con entusiasmo l’impegno di mettere al centro delle scelte locali le tematiche ambientali e di progressiva decarbonizzazione del territorio. I vantaggi sono evidenti e fanno parte delle nostre aspirazioni: più salute per le persone, meno inquinamento atmosferico ed acustico, meno traffico, più spazi naturali a disposizione dei cittadini, migliore qualità della vita, più innovazione.

Parma ha da tempo iniziato il proprio cammino verso una maggiore sostenibilità. Nel 2013 ha aderito al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) che mira a sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile, riconoscendogli un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico. A seguito di questa adesione, nel 2014 ha approvato il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) che individua le azioni e gli obiettivi che gli attori pubblici e privati che operano sul territorio intendono attuare per raggiungere l’obiettivo di almeno il 20% di riduzione delle emissioni di CO2 al 2020. Nel 2019 ha aderito al Patto integrato per l’Energia e il Clima (Covenant of Mayors for Climate and Energy) assumendo così gli obiettivi dalla strategia Europea al 2030, e nel 2021 ha approvato il PAESC (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima) che individua le azioni e gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 al 2030.

L’Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica ed alla Mobilità Gianluca Borghi 
ha partecipato nei giorni scorsi a Bruxelles alla conferenza europea dedicata alla “Missione 100 città

Consapevole che la lotta ai cambiamenti climatici è una sfida ineludibile e che è necessario dare una decisa accelerazione verso la transizione ecologica, insieme ad altri nove enti pubblici e soggetti privati inoltre, nel dicembre 2020 il Comune di Parma ha firmato l’accordo che ha dato vita all’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Parma. Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, Università degli Studi di Parma, ARPAE Emilia Romagna, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Unione Parmense degli Industriali, Parma io ci sto!, Consorzio forestale Kilometroverde Parma, si sono infatti alleati per promuovere una trasformazione sostenibile del territorio ad ogni livello, affinché il territorio parmense diventi un centro di innovazione in materia di risposta ai cambiamenti climatici, sviluppando progetti specifici per ridurre l’impatto ambientale, nuovi modelli sostenibili di produzione, di consumo e di pianificazione territoriale, nuovi strumenti a basso impatto.

L’adesione alla “Missione 100 città intelligenti e ad impatto climatico zero” rappresenta una naturale conseguenza del percorso virtuoso di Parma verso un territorio più sostenibile, verde e accessibile. Il percorso Parma Climate Neutral 2030, iniziativa nata per portare avanti le attività della Missione a livello locale, ed il raggiungimento della neutralità climatica entro la fine di questo decennio è il contributo di Parma affinché l’intera Unione Europea riduca le emissioni climatiche del 55% entro il 2030 e diventi neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. L’obiettivo finale è quello di rendere Parma una città climaticamente neutra entro il 2030, e di farlo da (e per) i cittadini.

Parma Climate Neutral 2030

Il 15 dicembre 2022 si è ufficialmente aperto il percorso di Parma Climate Neutral 2030 all’interno della Missione 100 città intelligenti e ad impatto climatico zero con un incontro che ha raccolto a Palazzo del Governatore il tessuto economico, sociale, il mondo dell’innovazione e della ricerca della città.

Tra aprile e settembre 2023, il Comune di Parma è stato impegnato in un percorso di co-progettazione del Climate City Contract, un vero e proprio contratto climatico cittadino composto da tre componenti:

  • Impegni
    Gli impegni strategici e visione condivisa su come raggiungere la neutralità climatica con i principali attori locali, regionali e nazionali.
  • Azioni
    Il Piano di Azione identifica un portafoglio coordinato di interventi realizzati da tutti gli attori del territorio per raggiungere l’obiettivo al 2030.
  • Investimenti
    Il Piano di Investimenti fornisce una valutazione dei costi e dell’impatto di finanziamenti pubblici e capitali privati per il percorso della città verso la neutralità climatica.

Settore privato, settore pubblico, mondo accademico, società civile, media e cittadini sono stati chiamati a diventare insieme al Comune di Parma i veri agenti del cambiamento.

Sede della delegazione della Regione Emilia-Romagna a Bruxelles

Il Piano d’Azione della città di Parma

Attraverso il percorso di co-progettazione, Parma ha individuato più di centotrenta azioni realizzate dall’Amministrazione Comunale e dai principali stakeholder del territorio che, unitamente agli obiettivi di riduzione del PAESC, portano al raggiungimento della neutralità climatica netta al 2030, con una riduzione dell’85% delle emissioni. Inoltre, ha individuato sette settori strategici per ridurre l’ulteriore 15% delle emissioni, settori che approfonditi nei futuri aggiornamenti del Piano di Azione.

Il portfolio di azioni è stato creato seguendo un percorso con gli stakeholder composto da incontri pubblici, workshop specifici ed approfondimenti one to one. Questo ha portato a ragionare con gli stakeholder in maniera sinergica identificando assieme anche barriere e opportunità per i vari settori senza limitarsi alla mera identificazione di riduzione delle emissioni e identificazione dell’investimento della singola azione. Parma ha identificato un set coerente di azioni in tutti e cinque i settori identificati dalle linee guida (edifici – comprensivo di infrastrutture e servizi, trasporti, rifiuti ed acque reflue, Processi e Prodotti Industriali – IPPU, Agricoltura forestazione ed altri usi del suolo – AFOLU), con una preponderanza di azioni nel settore degli edifici.

Il Contratto Climatico è stato presentato il 15 settembre 2023 ed ha avuto l’adesione di 46 soggetti in qualità di sottoscrittori che, insieme all’Amministrazione comunale, si sono assunti come impegno prioritario delle proprie strategie la riduzione delle emissioni, la riduzione dell’impatto sul territorio ed il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Grazie al fondamentale e sistemico apporto delle tante realtà locali coinvolte, che auspicabilmente cresceranno ancora nei prossimi mesi, il Comune di Parma auspica di poter raggiungere questo ambizioso obiettivo entro i termini prefissati. L’impegno che tutta la città di Parma sta dimostrando nell’affrontare questa sfida troverà ampio riscontro nel conseguente miglioramento delle condizioni di sviluppo, partecipazione, collaborazione e benessere del territorio.

L’Assessore Borghi e i funzionari della Direzione Generale Clima e della Direzione Generale Energia della Commissione Europea

Per maggiori approfondimenti: